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22 Ottobre 2022Shampoo capelli grassi Nour
22 Ottobre 2022Trifoglio fibrino
9,70 €
Menyanthes trifoliata L.
100 g foglie taglio tisana
Il Trifoglio fibrino è pianta officinale, la cui droga è costituita dalle foglie (Trifolii Fibrini Folia) raccolte al momento della fioritura ed essiccate all’ombra.
Si tratta di una tipica droga amara , il cui estratto è usato principalmente come tonico-stimolante della funzionalità gastrica: attività dovuta alla presenza di principi amari glucosidici, che agiscono stimolando direttamente i recettori gustativi e olfattivi della bocca accrescendo per “riflesso condizionato” la secrezione gastrica.
Per questo motivo il Trifoglio fibrino è considerato un buon rimedio nel trattamento di diverse forme di dispepsia e dei fenomeni collaterali indesiderati: stimola l’appetito, migliora i processi digestivi, e risulta particolarmente utile nelle cefalee postprandiali e nelle emicranie dei soggetti dispeptici. Altri principi attivi contenuti sono:tannini, flavonoidi,, triterpeni, cumarine, olio essenziale, colina, Sali di ferro, iodio.
L’utilizzo medico ne prevede l’uso anche nelle anoressie, convalescenze e anemie. Alcuni ricercatori la indicano come valido impiego nelle cinetosi.
Nota: dosaggi elevati e concentrati possono provocare disturbi intestinali come vomito e diarrea.
Curiosità: Già gli antichi autori classici conoscevano il trifoglio fibrino come pianta medicinale , considerandola una vera e propria panacea per la cura di numerosi mali: antiscorbutica, nella cura dell’idropisia, delle affezioni catarrali, di svariati malanni ginecologici, delle ulcerazioni, della scabbia ,della gotta, dell’asma, contro i pidocchi
Nella tradizione popolare una tazza di Trifoglio fibrino al giorno era considerata come Elisir di lunga vita.
Quanto riportato, è tratto da materiale di libera consultazione sul Web. Il Laboratorio d’Erbe Sauro non è responsabile della diffusione di informazioni che si rivelassero non rispondenti a verità o dell’uso improprio dei prodotti menzionati. Pertanto, la letteratura di cui sopra è da intendersi come approfondimento culturale: non sostituisce la diagnosi del medico, che si consiglia di consultare sempre, prima dell’assunzione di qualunque rimedio, soprattutto in presenza di patologie o disturbi contro i quali si stiano assumendo altri farmaci.